I sindacati chiedono massima tutela della risorsa primaria: “il personale”.
I Segretari di FP CGIL – CISL FP – UIL FPL hanno chiesto al Direttore Generale f.f. della ASL di Pescara di essere urgentemente convocati perché venuti a conoscenza che a breve verranno trasferiti i primi pazienti affetti da Covid-19 presso la palazzina “C” del P.O. di Pescara. I sindacati hanno evidenziato, contrariamente a quanto previsto dal vigente CCNL, che nessuna informativa è pervenuta sull’argomento alle OO.SS. e alla RSU aziendale e che ritengono doveroso essere coinvolti anche al fine della tutela dei lavoratori, degli utenti e della collettività tutta, in quanto nella stessa palazzina sono presenti, seppur in spazi diversi da quelli coinvolti dai lavori, servizi quali: la Diabetologia, la Neurologia, il Centro Menopausa ed altri.
Nella nota inviata, è stata evidenziata inoltre la presenza di considerevoli rischi da valutare conseguentemente al ricovero dei pazienti COVID-19 nella palazzina, in quanto, con certezza, detti pazienti avranno la necessità di effettuare specifici trattamenti o diagnosi presso i servizi ubicati all’interno della struttura principale del P.O. di Pescara, poiché di fatto, attualmente, non erogabili nel palazzo denominato “C”.
Al tal proposito hanno sottolineato che nel progetto illustrato nella delibera del D.G. della ASL di Pescara n. 396 del 7 Aprile 2020, non figura la predisposizione di percorsi esclusivi per tipologia di utenza “Covid” – “No Covid” e del personale afferente agli stessi. Nella stessa delibera è indicato tra le necessità primarie per la realizzazione del progetto “Ospedale Covid”, la presenza di “alto rischio di interferenza dei percorsi covid e no covid” presente attualmente nel PO di Pescara. Ribadiscono pertanto che i percorsi dei pazienti “Covid” devono essere differenziati rispetto a quelli dell’utenza e del personale “No Covid”.
Nella nota recapitata al dott. Caponetti, i Segretari Leonida, Mennucci e Marcucci in aggiunta hanno chiesto l’urgente applicazione del Protocollo di accordo per la prevenzione e la sicurezza dei dipendenti pubblici in ordine all’emergenza sanitaria da “Covid-19”, oltre ad una tempestiva e dettagliata informativa alle parti sindacali sulla materia, accertato che ad oggi è mancata del tutto.
Continuano FP CGIL CISL FP e UIL FPL di voler procedere celermente con il confronto sul fabbisogno assunzionale di personale per la gestione dell’Ospedale Covid-19, sottolineando che anche a tal riguardo non hanno ricevuto nessuna informazione preventiva dalla ASL di Pescara.
Concludono nel sollecitare nuovamente la convocazione delle figure previste dalla norma per la costituzione del Comitato tecncio per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, così come indicato dal DPCM del 26 aprile 2020, in quanto unico organo deputato a tale attività.
Pescara 22 Maggio 2020
FP CGIL
F.to Leonida Mazza
CISL FP
F.to Vincenzo Mennucci
UIL FPL
F.to Francesco Marcucci